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Immagine del redattoreVittoria Tomasi

Lago di Tovel: trekking tra paesaggi lunari e il foliage delle Dolomiti


Dove ammirare il foliage sulle Dolomiti? Se siete amanti della stagione autunnale e state cercando delle escursioni facili per immergervi nei colori del foliage, non potrete perdervi una visita al Lago di Tovel, in Val di Non. Si trova alle porte del Parco dell’Adamello Brenta e il modo più suggestivo per raggiungerlo è sicuramente il Sentiero delle Glare, un percorso trekking di circa un’ora e mezza che vi immergerà tra boschi, laghi effimeri e affascinanti paesaggi lunari. CLICCA QUI PER VEDERE IL PERCORSO CON I TUOI OCCHI

In questo articolo vi spiegherò come arrivare al Lago di Tovel, dove parcheggiare e come imboccare il Sentiero delle Glare.


LAGO DI TOVEL : COME ARRIVARE

Per arrivare al lago avrete diverse possibilità.

Potrete infatti scegliere se raggiungere il Lago di Tovel in auto ( o navetta in alta stagione) oppure se avventurarvi lungo uno dei suggestivi sentieri trekking della Val di Non. Noi ovviamente abbiamo optato per il trekking e, una volta lasciata l’auto al parcheggio in località Capriolo (vi basterà indicare sul navigatore Via Tovel 150), abbiamo imboccato il sentiero delle Glare che porta in circa un’ora e mezza al Lago di Tovel.


Questa scelta può essere fatta anche in alta stagione per evitare di rimanere imbottigliati nel traffico alla ricerca di parcheggi più vicini, visto che il lago è molto gettonato. La partenza del sentiero è ben visibile e si trova dall’altra parte della strada rispetto all’Albergo e ristorante Capriolo e alla fermata per la Navetta.


Non avete intenzione di camminare molto? Potete sempre scegliere di avvicinarvi e parcheggiare in uno degli altri 4 parcheggi che troverete lungo la strada. Il più vicino è a soli 400 metri dal lago!

LAGO DI TOVEL: TREKKING SUL SENTIERO DELLE GLARE

La prima parte del Sentiero delle Glare ci immerge subito in un bosco dai mille colori autunnali e fiancheggia per il primo tratto un ruscello, che poi attraversa con un suggestivo ponticello in legno.



IL BOSCO E I LAGHI EFFIMERI

Continuiamo su questo tratto sterrato per una ventina di minuti, con una camminata dolce e dalla lieve pendenza che ci porta fino all’insegna dei laghetti effimeri.


A questo punto, se percorrerete il sentiero durante la stagione estiva, potrete ammirare una serie di piccoli specchi d’acqua protetti dal verde che si formano da sorgenti provenienti dal torrente Tresenica.

Nella stagione più fredda invece questi si prosciugano e infatti al loro posto abbiamo trovato solo una distesa di rocce.


Questo però non vi deve scoraggiare perché questo sentiero nel periodo autunnale ha dei colori talmente belli che vale davvero la pena fare un’escursione qui.


LA ZONA DELLE GLARE

Proseguendo con il sentiero, abbandoniamo il bosco ed entriamo nella zona delle Glare, caratterizzata da un vero e proprio paesaggio lunare!

Qui infatti siamo circondati da massi di ogni dimensioni, frutto di un’antica frana distaccata dalle pareti sovrastanti. Lo scenario è davvero molto particolare, anche perché oltre a questa distesa di roccia, si incontrano alberi dai mille colori che rendono il paesaggio ancora più surreale.


In questo tratto però la pendenza aumenta parecchio e le zone d’ombra sono sempre più rade, quindi ricordatevi di portare molta acqua e di evitare di percorrere il sentiero nelle ore più calde della giornata, soprattutto nella stagione estiva.


VERSO IL LAGO DI TOVEL


Più o meno a metà percorso il sentiero attraversa la strada asfaltata per poi rituffarsi nel bosco. Tra ponticelli e salite sempre più sostenute arriviamo fino a un tratto attrezzato con scalini in legno che con la neve troviamo abbastanza scivoloso. Con un po’ di attenzione arriviamo fino all’ultimo parcheggio e al tratto asfaltato che ci porta in pochi minuti al Lago di Tovel.

LAGO DI TOVEL: IL GIRO DEL LAGO


Dopo circa un’ora e mezza e 6 km di cammino arriviamo di fronte al Lago di Tovel, a nostro parere uno dei laghi più belli del Trentino.

A sorprenderci, oltre alla sua grandezza, è stato il colore dell’acqua e i riflessi degli alberi in foliage e delle Dolomiti innevate che si possono ammirare da ogni angolazione.


Una volta arrivati qui, il modo migliore per scoprire il lago è sicuramente quello di percorrere il suo sentiero ad anello (circa 3,5 km) in senso orario o antiorario.

Noi abbiamo scelto di raggiungere subito la spiaggia e proseguire verso sinistra, in senso orario, immergendoci in vero e proprio scenario da favola.



Questa sponda infatti è quella più esposta al sole e ci ha permesso di camminare in un dipinto dove il giallo e il rosso della vegetazione si fondevano con il turchese delle acque.


LA SPIAGGIA BIANCA


Dopo una decina di minuti i colori cambiano rapidamente e ci ritroviamo sul lato più in ombra, in cui la neve e la roccia sono le principali protagoniste.

Dopo una serie di scalini scavati nella roccia, si prosegue con un sali e scendi che arriva in circa venti minuti alla famosa spiaggia bianca.

A questo punto potrete scegliere se prendere la deviazione per la cascata di Rislà, raggiungibile in una decina di minuti, o se continuare con il giro del lago.


LA BAIA ROSSA

Noi, visti alcuni tratti ghiacciati, abbiamo preferito evitare deviazioni e abbiamo proseguito fino alla Baia Rossa e al suo centro visite.


Perché si chiama così?

Perché fino agli anni Sessanta queste rive erano caratterizzate dal fenomeno dell’arrossamento dovuto ad alghe particolari che coloravano le acque del Lago di Tovel di Rosso.

Dal 1964 non è più possibile ammirare quelle sfumature, ma vi assicuro che anche i riflessi verdi e turchesi che potete vedere oggi vi lasceranno senza fiato.


Dopo aver attraversato la Baia Rossa percorriamo l’ultimo tratto del Lago per ritornare al punto di partenza.

TREKKING AL LAGO DI TOVEL: CONSIGLI UTILI


Questo percorso trekking ti ha incuriosito? Ecco qualche consiglio utile per la tua prossima escursione al Lago di Tovel:

1. Indossa scarpe da trekking. Anche se il percorso è abbastanza semplice, sarà fondamentale avere buone scarpe per affrontare tratti scoscesi o ghiacciati. 2. Evita di partire nelle ore più calde e porta tanta acqua. Il sentiero delle Glare è molto esposto al sole e nella stagione estiva verso mezzogiorno inizierà a fare davvero caldo! Noi ci siamo tolti qualche strato anche in novembre!


3. Sì a bambini e amici a 4 zampe. Sia il Giro del Lago che il Sentiero delle Glare, anche se con qualche pendenza, sono adatti a tutti. Sconsiglio invece di portare il passeggino, a meno che tu non voglia vedere solo il Lago. In questo caso potresti percorrere il primo tratto del sentiero in senso antiorario, fino alla Baia Rossa e alla Spiaggia Bianca.

4. Dove mangiare al Lago di Tovel? In alta stagione troverai diversi ristoranti aperti intorno al lago, oltre ad alcune postazioni pic nic anche lungo al sentiero delle Glare. In bassa stagione invece dovrai attrezzarti o eventualmente fermarti a mangiare al Ristorante al Capriolo vicino al primo parcheggio.

5. Prenota il parcheggio. Se hai intenzione di visitare il Lago il Tovel in estate o nei periodi di alta stagione, ti conviene prenotare il tuo parcheggio a questo link

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