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Immagine del redattoreVittoria Tomasi

FOREST BATHING al PARCO DEL RESPIRO: un'esperienza unica a Fai della Paganella


Hai mai abbracciato un albero?


In Trentino potrai provare a farlo durante la pratica del Forest Bathing , un vero e proprio bagno di foresta che ti permette di entrare in pieno contatto con la natura e rigenerare mente e spirito.


Noi abbiamo vissuto quest’esperienza al Parco del Respiro di Fai della Paganella, il luogo perfetto se stai cercando un trekking facile con sentieri adatti a tutti, dove trascorrere un paio di ore in pieno relax tra percorsi kneipp, alberi da abbracciare e punti panoramici.




In questo articolo ti spiegherò come raggiungere il Parco del Respiro e quali sono le attività più particolari da non perdere.


Ecco cosa troverai:


PARCO DEL RESPIRO: Come arrivare


Il Parco del Respiro si trova a Fai della Paganella, in provincia di Trento e può essere raggiunto facilmente dal centro paese con una passeggiata di circa 15 minuti. Ti basterà seguire le indicazioni ben visibili grazie a una cartellonistica bianca e blu.


In alternativa potresti andare in auto e parcheggiare vicino all’ingresso, in località Bus dele Anguane.


Dopo aver incontrato la statua di una sirena e un maxi libro di favole, ti basterà fare pochi passi e svoltare a destra e proseguire per qualche centinaio di metri per trovare l’ingresso del Parco del Respiro, totalmente immerso nel bosco.



Quanto costa visitare il Parco del Respiro?

Il parco è aperto tutto l’anno e l’ingresso è sempre libero e gratuito.



PARCO DEL RESPIRO: i sentieri trekking



All’interno del Parco del Respiro troverete quattro diversi sentieri, tutti molto semplici e quasi sempre in piano:


1. Sentiero delle Reti – un trekking alla scoperta dei resti dell’antichissimo villaggio di Dos Castel

2. Sentiero Acqua e Faggi – un percorso sensoriale lungo il torrente per stimolare i 5 sensi

3. Sentiero dei Belvedere – ideale per scoprire i diversi punti panoramici sulla Valle dell’Adige

4. Sentiero dell’otto – percorso che attraversa anche le campagne di Fai della Paganella



Un altro modo di vivere il Parco è quello di passeggiare al suo interno lasciandosi guidare dall’istinto, visto che tutti i sentieri sono collegati tra loro.

Oltre agli stupendi punti panoramici ti consiglio di non perdere una tappa alle postazioni di Tree Hugging e a quella del Faggio Magico.



Nella prime è possibile provare l’esperienza particolare di abbracciare un albero ( mi raccomando, mentre lo fate chiudete gli occhi e ascoltate la natura intorno a voi), mentre al Faggio Magico troverai una maxi rete dove coricarsi per godere di un momento di puro relax.


Ci sono inoltre particolari percorsi kneipp dove provare a camminare a piedi nudi su paglia, pigne, tronchi e molto altro.



PARCO DEL RESPIRO: la pratica di Forest Bathing



Il Parco del Respiro, con la sua estensione di circa 36 ettari, è considerato uno dei migliori posti in Italia per praticare Forest Bathing.


Ma che cos’è il Forest Bathing?

Si tratta di una pratica utilizzata dalla medicina giapponese e consiste in una camminata a passo lento in un bosco dotato di particolari proprietà terapeutiche, in grado di donare effetti positivi sul sistema immunitario e nervoso.


Alcuni tipi di alberi infatti sprigionano grandi quantità di monoterpeni, sostanze volatili che riducono gli ormoni dello stress, abbassano la pressione e potenziano il sistema immunitario.


Oltre a camminare lentamente immersi nella natura è importante fare esercizi di respirazione con il diaframma e concentrarsi sulle esperienze sensoriali offerte dal parco e per questo motivo ti consiglio di vivere questa esperienza con una guida.


Noi ci siamo affidati a Brenta Walk: +39 3491213237



TREKKING AL PARCO DEL RESPIRO: consigli utili


Questo percorso trekking ti ha incuriosito?

Ecco qualche consiglio utile per trascorrere una giornata al Parco del Respiro sulle Dolomiti Paganella



1. Indossa scarpe da trekking. Il percorso è molto semplice, ma troverai alcuni tratti con rocce e radici, quindi meglio avere scarpe adatte.


2. Sì ai passeggini e agli amici a 4 zampe. Trattandosi di sentieri abbastanza semplici, potrete portare tranquillamente il passeggino da trekking (da evitare il percorso Acqua e Faggi) e i vostri amici pelosi.


3. Attrezzati con borraccia e pranzo al sacco. All’interno del parco non troverai né bar né rifugi dove pranzare, ma ci sono diverse panchine dove fare una sosta rigenerante.



4. Vuoi organizzare una giornata all’insegna del relax?

Potresti portare con te una pratica amaca da viaggio e goderti un po’ di riposo nelle vicinanze del parco.


Noi abbiamo sempre con noi l’amaca di Tropilex Travel Hammock da 2 posti che occupa pochissimo spazio e si monta in un paio di minuti.

In più è leggerissima perché è costruita con tessuto da paracadute.


Noi l’abbiamo acquistata sul sito https://www.mondoamaca.it/


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